venerdì 5 giugno 2015

Numeri Dati e Consigli Ungheria & Romania 2014

NUMERI E DATI DI VIAGGIO:

- Km : 6500 km

- Tempo : 22 giorni

- Mezzo : Kawasaki Ninja 250 r, 249 cc, peso trasportato 150-160 kg.

- Luoghi :  Italia: Loreggia (Padova), Roma.  Slovenia.  Ungheria: Balaton, Badacsony, Tihany, Veszprem, Siofok, Budapest, Szentendre, Esztergom, Hortobagy. Romania: Satu Mare, Borsa, Barsana, Sapanta, Piatra Neamt, Lago Bicaz, Gole di Bicaz, Lago Rosso, Bucovina, Brasov, Sibiu, Sighisoara, Bran.

- Incidenti : Nessuno. Problemi elettrici con la moto.

- Spesa: 1400 in due (600/700 a testa) comprensivi di tutto senza mai dormire in tenda.

 CONSIGLI:

UNGHERIA:  Non è tra le nazioni più belle d'Europa ma ha il suo fascino. La zona del Balaton è abbastanza piena di campeggi e camere economiche ma sconsiglio vivamente di arrivarci il venerdì o il sabato perchè nei weekend ci si riversa mezza Ungheria. Se vi muovete abbastanza o vi fermate solo nei centri più grandi non ci sono problemi, ma se siete più stantii o vi fermate nei paesini più piccoli, portate con voi dei viveri perché se volete cucinare, sappiate che trovare qualcosa di commestibile in certi posti può essere difficile.
La vignetta costa sui 10 euro e dura 10 giorni, la si fa in qualunque benzinaio e l'abbiamo fatta anche in Romania per l'Ungheria, viene fatta con il computer, dovete fornire il numero di targa della moto e vi rilasciano uno scontrino, nessun adesivo da mettere.
La moneta è il Fiorino.

Attenzione: La polizia è poca in giro o almeno personalmente ne abbiamo incontrata davvero pochissima. Il problema è che l'abbiamo vista tutta nei primi km in Ungheria, sulla statale che porta al Balaton.
Mi è sembrato che ci si mettano apposta per far usare l'autostrada e fare cassa con i turisti, si appostano tra i cespugli su strade drittissime in cui farsi prendere la mano dalla velocità è un attimo e i limiti sono bassi. Quindi occhio perche quando li vedete è già tardi, noi ci siamo salvati per miracolo e per "colpa" di altri veicoli.
Dopo quasi mai più vista e comunque non imboscata per fare multe, anche sul Balaton si gira tranquillamente.

ROMANIA: Personalmente è un paese che mi ha sempre trasmesso un grande fascino, mi sembra il selvaggio west d'Europa. Già che parliamo d'Europa tanto selvaggio non è, ma non è una definizione cosi errata se paragonata ad altri paesi.
Ci tengo a precisare che per selvaggio intendo disabitato, dominato da una natura forte ed incontaminata, non di certo incivile o pericoloso, anzi quanto a civiltà, cortesia e solidarietà ci ha lasciato davvero senza parole. Posso dire senza alcun timore che per tutto il percorso che abbiamo fatto, mai siamo stati importunati, mai ci hanno chiesto soldi (eccetto una volta a Sighisoara), mai ci siamo sentiti in pericolo. Forse siamo stati guardati male, siamo finiti al centro dell'attenzione ma il motivo l'ho spiegato nel blog e nulla centra con malintenzionati.
Per quanto riguarda le zone da noi viste posso dire che la parte centrale della Romania è come qualsiasi altro paese europeo a livello di strutture e sviluppo. Non altrettanto posso dire del Nord, in particolare del Maramures. Sembra di tornare 200 anni indietro, è bellissimo, è affascinante, ripeto che mai vi sentirete in pericolo per le persone ma il pericolo secondo me viene da quella stessa desolazione.
E' quel renderti conto che sei quasi in mezzo al nulla lontano da ogni infrastruttura o servizio potenzialmente utile soprattutto in casi di emergenza che ci ha fatto sentire più vulnerabili e più in pericolo.
Per il resto ripeto è più sicura di tanti altri paesi e ha mille ricchezze da mostrare di una varietà inimmaginabile.

Per dormire: Si torva quasi sempre una sistemazione, forse non ovunque ma tranquilli che entro sera una camera più che accogliente la trovate. Come prezzi si varia moltissimo a seconda delle zone, noi abbiamo pagato da 17 a 25 euro a notte una doppia, non a testa, sempre in un 3 stelle e sempre con Wifi che è ovunque, anche nei benzinai.
Per mangiare si mangia fuori da 10 a 20 euro in due, poi dipende molto da posti e cibo. Come e più che in Ungheria consiglio vivamente di avere sempre qualche scorta per cucinarsi un pasto perché trovare qualcosa di decente nei paesini potrebbe essere impossibile, già solo trovare uno spaccio di bevande per comprare l'acqua potrebbe essere tanto. (ovviamente parlo di pochissime zone ma è giusto saperlo)
Di campeggi nemmeno l'ombra, per chi ama il campeggio libero sappiate che è molto praticato dagli stessi rumeni, non credo nessuno vi dica nulla.

Attenzione: La polizia si vede veramente poco ma vista la nostra brutta esperienza vi dico, fate attenzione perché soprattutto nella Bucovina fanno parecchie multe. Noi personalmente ne abbiamo incontrata cosi poca nel nord che ce ne siamo scordati, ma nella Bucovina (zona turistica) e sulle statali più trafficate nel centro della Romania ne abbiamo vista abbastanza. DAL 2014 POSSONO FARE MULTE ANCHE PROCEDENDO SUL SENSO OPPOSTO CON UNA TELECAMERA A BORDO che rileva la velocità del veicolo che gli va incontro e calcola quella della pattuglia, quindi voi li vedete, ve ne fregate e loro vi fregano, OCCHIO!!!
Se volete, provate con 25/30 euro di mazzetta ma lo sconsiglio e con noi non ha funzionato, la contestazione è immediata, vi chiedono il pagamento immediato ma potete anche non pagare sul posto e non siete obbligati a firmare il verbale. La fortuna è che le multe per noi non sono cosi salate come in Italia.
Consiglio anti-polizia cercate sempre di avere qualcuno 50-100 metri avanti che vi faccia da sentinella.

Vignetta obbligatoria per le auto ma non per le moto.
Le strade si dividono in quelle europee con la sigla E e tutte le altre, le europee sono perfette e abbastanza veloci, le altre a seconda delle zone sono tenute più o meno bene.
A onor del vero esclusi alcuni tratti nel Maramures terrificanti, per il resto le strade sono tenute abbastanza bene, in alcune zone più turistiche sono delle piste, attenzione nelle città più grandi perché l'asfalto è più liscio e deformato.
I passaggi a livello non sono segnalati, non ci sono sbarre, quindi vi dovete fermare, controllare che non arrivi il treno e passare, ricordatevelo se no rischiate di prendere una brutta coincidenza.
ATTENZIONE ai calessi, sono molto frequenti, sono carichi di tutto e costruiti con qualsiasi cosa, tenete d'occhio quelli che vengono nel senso opposto perché ogni tanto sbandano (esperienze vere) e attenti agli altri veicoli nel senso opposto perché, tir compresi, si spostano contromano per superare i calessi fregandosene degli altri.
La moneta è il Lei.

Documenti: per entrambi i paesi basta la carta d'identità.

Spero di essere stato utile ed esaudiente per qualsiasi domanda o curiosità non esitate a chiedere.

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